mercoledì 29 febbraio 2012

Senza titolo

Qualcuno  dirà: “Che pigro il nostro amico! Son due mesi che non ci (ehem) allieta con i suoi scritti!”. Ebbene sì, cioé no... Di scritti ce ne sono stati in questi mesi, ma sono testi di canzoni, sapete che è quello mi viene (ehem!) meglio. E devo dire che è stato un inverno prodduttivo da questo punto di vista: addirittura sono stato ingaggiato da... eh eh, piacerebbe saperlo eh? Ma sapete, il segreto (ehem...) professionale...
Teniamo duro che la primavera arriva! Oggi c’è un bellissimo sole, caldo, anche se (sono uscito per vedere se c’era posta) l’aria è ancora un po’ freddina per i miei gusti.
Ridotto a parlare del tempo...
Del tempo (tic tac tic tac) invece ne ho parlato nella mia ultima trasmissione radiofonica, un filo conduttore in contraddizione di termini, in quanto, mettendo in evidenza le diverse strutture mentali dei vari poli del mondo e sottolineando il fatto che sono attualmente più propenso (...dubbio logico-analitico: si può dire?) a rispecchiare la mia concezione di tempo con quella (tagliaaa!) del sud del mondo... e quindi visto e previsto, rivisto e contemplato quanto suddetto, la trasmissione deve durare, o meglio, è preferibile che duri meno di cinquanta minuti, per evitare (e questa è una gentilezza nei miei confronti) che un collegamento di network mi lasci con una parola a me-, e dica il resto (-tà) la settimana dopo: mica bello restare lì con la consonante della successiva sillaba impostata sulle labbra per tutta una settimana!
Il titolo di ‘sto pezzo? B... manco le più semplici esclamazioni si possono fare ora, con tutti ‘sti personaggi televisivi che le fanno proprie, rischi di essere considerato un copione (chi lo recita poi? ah ah ah, scusate, mi è venuta così); e quindi dico, con molta originalità: non lo so. No... nel senso che un titolo da mettere non ce l’ho. Se però qualcuno ha suggerimenti saranno valutati dalla commissione di revisione composta dai miei neuroni impazziti... ehm... volevo dire... (ssst...sono un po’ permalosi...) veramente seri.
Ciao!



(7 marzo 2006)

Nessun commento:

Posta un commento